“E’ un segnale molto importante
l’approvazione avvenuta oggi all'unanimità in Commissione Affari Sociali alla
Camera di una risoluzione per accelerare l’adesione dell’Italia alla
Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e il contrasto della
violenza sulle donne e alla violenza domestica.
Questa sollecitazione del
Parlamento segue altre iniziative dei mesi scorsi, dalla lettera che scrivemmo
insieme alle altre donne italiane dell’Assemblea parlamentare del Consiglio
d’Europa al Presidente Monti e ai Ministri Terzi, Fornero e Moavero, ad un
ordine del giorno alla legge Comunitaria approvato sempre dalla Camera a
febbraio, fino all’intervento del Sottosegretario Dassù in Commissione Esteri
all’inizio di marzo.
Ora ci auguriamo che il Governo
italiano non lasci cadere nel vuoto questo ulteriore pronunciamento e che possa
procedere quanto prima alla firma della Convenzione del Consiglio d’Europa
contro la violenza sulle donne, consentendo poi al Parlamento di ratificarla
entro i prossimi mesi.
E’ doveroso che l’Italia
recepisca - così come è già avvenuto nei principali paesi europei – uno
strumento giuridico internazionale essenziale per proteggere le donne da
qualsiasi forma di violenza, grazie alle misure di prevenzione, di tutela in
sede giudiziaria, di sostegno alle vittime che vengono introdotte".
E’ quanto dichiara Federica
Mogherini, deputata firmataria della risoluzione approvata oggi alla Camera,
responsabile globalizzazione per il PD e membro dell’Assemblea parlamentare del
Consiglio d’Europa.